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Molestie da WhatsApp: come riconoscerle e denunciarle

Hai mai ricevuto messaggi da qualcuno su WhatsApp che ti ha lasciato a disagio o assediato? Sfortunatamente, il bullismo su WhatsApp è qualcosa di reale e può colpire persone di tutte le età. In questo articolo, ti diremo tutto ciò che devi sapere sul bullismo su WhatsApp e su come proteggerti se ti trovi in ​​questa situazione.

Prima di tutto, è importante definire cosa sta succedendo in WhatsApp. Si riferisce a qualsiasi tipo di comportamento indesiderato, ripetitivo e irritante che viene effettuato attraverso l’applicazione di messaggi. Può includere messaggi di testo, foto, video o chiamate spam. Questo tipo di bullismo può essere perpetrato da qualcuno che conosci o da un completo estraneo.

Ecco alcuni punti importanti per riconoscere il bullismo su WhatsApp:

  1. Messaggi indesiderati e persistenti da una persona sconosciuta o conosciuta.
  2. Messaggi offensivi, aggressivi, minacciosi o intimidatori che ti fanno sentire a disagio o spaventato.
  3. Messaggi che ti fanno sentire giudicato o sminuito.
  4. Messaggi con contenuto sessuale esplicito o inappropriato.
  5. Commenti negativi o diffamatori nei gruppi WhatsApp.
  6. Chiamate vocali o videochiamate indesiderate che ti fanno sentire a disagio.
  7. La creazione di gruppi WhatsApp non autorizzati in cui vengono condivisi contenuti impropri o diffamatori.

È possibile segnalare minacce su WhatsApp

Temi di essere molestato da WhatsApp? Non preoccuparti! In questo articolo, forniremo alcuni consigli utili per proteggersi dalle molestie online e come segnalare eventuali comportamenti inappropriati alle autorità competenti. Quindi, continua a leggere e tieniti informato su come stare al sicuro online!

WhatsApp segnala attacchi e cyberbullismo

Successivamente, presentiamo le regole di WhatsApp su bullismo e cyberbullismo:

  1. WhatsApp non tollera alcun tipo di molestia o comportamento inappropriato sulla sua piattaforma e ha politiche chiare per proteggere i suoi utenti.
  2. Gli utenti non possono utilizzare o WhatsApp per inviare messaggi che disturbano, intimidiscono o minacciano altri utenti.
  3. La creazione di gruppi WhatsApp per molestare o diffamare altri utenti non è consentita e può comportare la sospensione dell’account.
  4. O WhatsApp consente agli utenti di segnalare e bloccare altri utenti che ti molestano o ti infastidiscono in qualsiasi modo.
  5. Se un utente viene segnalato per molestie o comportamento inappropriato, WhatsApp può intervenire, inclusa la sospensione o la rimozione dell’account.
  6. O WhatsApp incoraggia gli utenti a segnalare alle autorità competenti qualsiasi comportamento inappropriato o sospetto.
  7. Inoltre, WhatsApp fornisce strumenti per la privacy e la sicurezza per aiutare gli utenti a proteggersi dai persecutori, come le impostazioni sulla privacy per controllare chi può vedere le tue informazioni e la verifica in due fasi per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza sull’account.

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Come segnalare un’aggressione o un’aggressione tramite WhatsApp

Se ti senti molestato o minacciato da WhatsApp, ti darà gli strumenti per segnalare queste azioni. Continua a leggere e ti diremo come:

  1. Se vieni molestato o molestato da un utente WhatsApp, la prima cosa da fare è bloccare l’utente. Questo gli impedirà di inviarti altri messaggi o di uscire con te su WhatsApp.
  2. Se non puoi continuare, puoi segnalare l’utente a WhatsApp. Per fare ciò, apri la chat come utente e tocca il suo nome nella parte superiore dello schermo. Immediatamente, passa al basso e suona “Relatório”. Seleziona il motivo del tuo reclamo e segui le istruzioni sullo schermo.
  3. O WhatsApp consente inoltre agli utenti di segnalare il bullismo attraverso il proprio sito. Per creare isso, visita https://www.whatsapp.com/contact/.
  4. Se vieni gravemente aggredito o ti senti insicuro, segnalalo alle autorità locali. Salva tutte le prove dell’aggressione, inclusi messaggi, foto e video, da condividere con la polizia, se necessario.
  5. Tieni presente che puoi anche chiedere aiuto e sostegno ad amici, familiari o professionisti della salute mentale se il bullismo influisce sul tuo benessere emotivo o psicologico.

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Come segnalare o attaccare WhatsApp alle autorità locali

Le leggi sul cyberbullismo e sul bullismo sui social media sono progettate per proteggere le persone da comportamenti dannosi e bullismo online. Queste leggi variano a seconda del paese o della regione, ma generalmente si concentrano sulla prevenzione e la punizione del cyberbullismo, del bullismo e del bullismo online.

Ad esempio, in molti paesi, il cyberbullismo e il bullismo online sono considerati reati e possono essere puniti con multe e/o reclusione. Inoltre, alcuni di noi potrebbero anche essere responsabili di paesi con minori che praticano il bullismo online.

Per segnalare questo tipo di aggressione o minaccia in Spagna, è necessario seguire i passaggi seguenti. È necessario tenere presente che ogni paese e territorio ha le proprie procedure specifiche che è necessario esaminare:

  1. La prima cosa che dovresti fare è salvare quante più prove possibili di bullismo, come acquisizioni web di messaggi, foto o video che ti vengono inviati.
  2. Contatta il team di supporto di WhatsApp inviando un’e-mail a [email protected] con le seguenti informazioni:
    1. numero di telefono dell’aggressore
    2. Data e ora dei messaggi assédio
    3. Screenshot dei messaggi
    4. Qualsiasi altra informazione rilevante sul bullismo
  3. Puoi anche denunciare o attaccare la Guardia Civil spagnola. Puoi farlo nei seguenti modi:
    1. Chiama lo 062 (emergenze) o il 902 102 112 (assistenza cittadina)
    2. Inviando un’e-mail a delitos.t[email protected] con la prova dell’aggressione in tuo possesso
    3. Se sai che la tua vita è in pericolo a causa del bullismo, non esitare a chiamare immediatamente il 112 (emergenza).

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Segnala assédio tramite WhatsApp: non esitare!

È essenziale menzionare che la tecnologia e i social network sono strumenti meravigliosi che ci connettono con il mondo, ma hanno anche i loro rischi. Ecco perché è importante educare noi stessi e i nostri cari su come utilizzare questi strumenti in modo sicuro e responsabile.

Ricorda che sei molestato da WhatsApp, ci sono risorse e misure che puoi adottare per proteggerti. Dal salvataggio di tutte le prove del bullismo alla denuncia del bullismo alle autorità locali, tutto si riduce alla prevenzione del cyberbullismo.

Domande frequenti:

Quando una persona è considerata assediata?

Si parla di molestia quando una persona viene ripetutamente e sistematicamente irritata, vessata, intimidita o umiliata, generando uno stato di disagio e angoscia. L’attacco può essere verbale, fisico o psicologico, e può avvenire sia nella sfera fisica che in quella virtuale.

Come sapere se una persona ti sta perseguitando?

Alcuni segni che possono indicare che una persona ti sta molestando:

  • Ricevi messaggi o connessioni costanti dalla persona.
  • Una persona invia messaggi aggressivi, offensivi o minacciosi.
  • Una persona ti insulta o ti umilia ripetutamente.
  • Le persone ti seguono o ti aspettano nei posti che frequenti.
  • Una pessoa espalha vanta o false informazioni su di te nei social network o meno sul tuo ambiente.
  • A una persona viene impedito di svolgere le proprie attività quotidiane con calma.

Puoi denunciare qualcuno per aggressione su WhatsApp?

Sì, puoi segnalare qualcuno per attacco su WhatsApp. Non è vero, questo tipo di comportamento è illegale e può essere perseguito a norma di legge. Se vieni molestato su WhatsApp, è importante conservare tutte le prove possibili (messaggi, screenshot, ecc.) e segnalarlo alle autorità locali o alla polizia.

Quando sono considerato molestato dai messaggi?

Si considera molestia tramite messaggi quando una persona invia ripetutamente e sistematicamente messaggi con l’obiettivo di irritare, molestare, intimidire o umiliare la persona che li riceve. L’accesso tramite messaggi può avvenire attraverso diverse piattaforme, come WhatsApp, social network, e-mail, tra gli altri.

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